Missione 4: Istruzione e ricerca
Piano Nazionale di ripresa e resilienza
Missione 4: Istruzione e ricerca
Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università
Investimento 3.2: Scuola 4.0
La Missione 4 mira a rafforzare le condizioni per lo sviluppo di una economia ad alta intensità di conoscenza, di competitività e di resilienza, partendo dal riconoscimento delle criticità del nostro sistema di istruzione, formazione e ricerca.
La Missione è suddivisa in due componenti, ognuna con un finanziamento specifico:
M4C1: Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università
Con 19,44 miliardi di euro
M4C2: Dalla ricerca all’impresa
Con 11,44 miliardi di euro
Queste due componenti aggregano progetti di investimento e di riforma, e prevedono il coinvolgimento e la collaborazione tra il Ministero dell’università e della ricerca, il Ministero dell’istruzione e il Ministero dello sviluppo economico.
M4C1 - Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università
Con uno stanziamento totale di 19.44 miliardi di euro, la Componente 1 prevede una linea di investimenti strutturali e di valorizzazione del capitale umano che coprono l’intera filiera dell’istruzione, con l’obiettivo di colmare o ridurre in misura significativa le carenze sistemiche che caratterizzano tutti i gradi di istruzione. Si articola in 10 riforme e 13 investimenti.
M4C2 - Dalla ricerca all’impresa
Lo stanziamento complessivo di 11,44 miliardi di euro previsto per la Componente 2, mira a sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo, a promuovere l’innovazione e la diffusione delle tecnologie e a rafforzare le competenze.
La Componente si articola in 11 investimenti raggruppati in 3 linee di intervento che coprono l’intera filiera del processo di ricerca e innovazione, dalla ricerca di base al trasferimento tecnologico, con misure che si differenziano sia per il grado di eterogeneità dei network tra università, centri/enti di ricerca e imprese, sia per il grado di maturità tecnologica.
Per tutte le misure sono previste procedure di selezione su base competitiva. I criteri per la selezione dei progetti sono ispirati a:
a) garanzia della massa critica in capo ai proponenti, con attenzione alla valorizzazione dell’esistente;
b) garanzia dell’impatto di lungo termine (presenza di cofinanziamento anche con capitale privato);
c) ricadute nazionali sul sistema economico e produttivo;
d) cantierabilità del progetto in relazione alle scadenze del Piano.
Allegati
Ultima revisione il 17-09-2024